Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Nel VII secolo i pagani delle Fiandre, seguaci dei druidi, avevano il costume di festeggiare il passaggio al nuovo anno; tale culto pagano venne deplorato da Sant'Eligio, che redarguì il popolo delle Fiandre, scoraggiandoli a festeggiare tale serata.
Nel Medioevo, molti paesi europei usavano il calendario giuliano, ma vi era un'ampia varietà di date che indicavano il momento iniziale dell'anno, dal nostro attuale marzo al giorno della natività di Gesù Cristo.
Queste diversità locali continuarono anche dopo l'adozione del calendario gregoriano. Solo nel 1691 papa Innocenzo XII emendò il calendario del suo predecessore stabilendo che l'anno dovesse cominciare il 1º gennaio, cioè secondo lo stile moderno o della Circoncisione. L'adozione universale del calendario gregoriano fece sì che anche la data del 1º gennaio come inizio dell'anno divenne infine comune.
martedì 31 dicembre 2013
lunedì 30 dicembre 2013
Il Trekking Urbano A Perugia: percorsi sensoriali tra echi di pietra e dolci ricordi.
Perugia si sviluppa su una serie di dolci pendii collinari, che regalano salite e discese agli amanti del trekking urbano, oltre a meravigliosi scorci e cultura e storia che trasudano da ogni pietra.
In questo itinerario di trekking urbano a Perugia si parte dalla Rocca Paolina e passando per Via Oberdan si giunge in Piazza Matteotti. Si prosegue per Via Alessi, Via della Viola, Vina Pinturicchio, Via C. Battisti. Il percorso continua in Via della Sposa, Via della CUpa, Via Caporali, per terminare in Piazza della Repubblica.
il tempo di Percorrenza è di 2 ore e 30 minuti, la lunghezza circa 3 kilometri, il livello di difficoltà facile. con alcuni dislivelli.
Che ne dite, un buon consiglio per rendere ancora più speciale il vostro soggiorno a Perugia? Magari nel primo hotel dedicato cioccolato, a Perugia! Vi consigliamo la nostra migliore offerta, cliccate qui!
Eccovi alcuni brevi cenni storici sulla Rocca Paolina, punto di partenza di questo itinerario di trekking urbano a Perugia.
La Rocca Paolina fu costruita tra il 1540 e il 1543 per volere del papa Paolo III e ha rappresentato, fino al 1860, il simbolo del potere papale sull'antico comune. Insieme ad Ancona, Perugia in quel periodo era uno dei luoghi più importanti per lo Stato Pontificio e nel papa era ancora vivo il bruciante ricordo del Sacco di Roma, e dell'enorme utilità di avere un rifugio sicuro come lo fu Castel Sant'Angelo all'epoca. L'opportunità di un castello fortificato nasceva anche dall'esigenza di proteggere oltre alle coste anche l'entroterra dall'avanzata dei turchi, senza contare che sarebbe tornato buono anche in occasione delle velleità di nobili e fuoriusciti in cerca di rivincite. Questo è lo sfondo sul quale si colloca la costruzione della Rocca Paolina.
In questo itinerario di trekking urbano a Perugia si parte dalla Rocca Paolina e passando per Via Oberdan si giunge in Piazza Matteotti. Si prosegue per Via Alessi, Via della Viola, Vina Pinturicchio, Via C. Battisti. Il percorso continua in Via della Sposa, Via della CUpa, Via Caporali, per terminare in Piazza della Repubblica.
il tempo di Percorrenza è di 2 ore e 30 minuti, la lunghezza circa 3 kilometri, il livello di difficoltà facile. con alcuni dislivelli.
Che ne dite, un buon consiglio per rendere ancora più speciale il vostro soggiorno a Perugia? Magari nel primo hotel dedicato cioccolato, a Perugia! Vi consigliamo la nostra migliore offerta, cliccate qui!
Eccovi alcuni brevi cenni storici sulla Rocca Paolina, punto di partenza di questo itinerario di trekking urbano a Perugia.
La Rocca Paolina fu costruita tra il 1540 e il 1543 per volere del papa Paolo III e ha rappresentato, fino al 1860, il simbolo del potere papale sull'antico comune. Insieme ad Ancona, Perugia in quel periodo era uno dei luoghi più importanti per lo Stato Pontificio e nel papa era ancora vivo il bruciante ricordo del Sacco di Roma, e dell'enorme utilità di avere un rifugio sicuro come lo fu Castel Sant'Angelo all'epoca. L'opportunità di un castello fortificato nasceva anche dall'esigenza di proteggere oltre alle coste anche l'entroterra dall'avanzata dei turchi, senza contare che sarebbe tornato buono anche in occasione delle velleità di nobili e fuoriusciti in cerca di rivincite. Questo è lo sfondo sul quale si colloca la costruzione della Rocca Paolina.
sabato 28 dicembre 2013
1 gennaio, Musei Aperti - Il Museo Archeologico di Perugia
Un'idea per un itinerario a Perugia? Il vostro soggiorno a Perugia val bene una visita al Museo Archeologico. Che sarà aperto il giorno 1 dicembre, con ingresso gratuito!
Il Museo ha sede, dal 1948, nel complesso architettonico di San Domenico, la cui costruzione ha inizio con la fondazione dell'ordine domenicano, nel 1233.Alla fine del Cinquecento viene completato il chiostro grande e aggiunto il piano porticato. Pochi anni dopo è edificato l'oratorio della confraternita, un grande ambiente voltato e riccamente affrescato.
Nel 1957 le collezioni dei Musei Civici, sparse in varie sedi, sono qui riunite da Umberto Calzoni dopo una lunga traversia burocratica, e diventano proprietà statali.
Nasce il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria.
La maggior parte delle collezioni proviene da scavi ottocenteschi, cui si devono importanti acquisizioni, quali il sarcofago, detto dello Sperandio e i bronzi arcaici di Castel S.Mariano. Il percorso museale si compone di sezioni relative alla preistoria/protostoria ed al periodo etrusco romano, con oggetti dal paleolitico al III sec. d.C. e inoltre di collezioni di amuleti.
Insieme ad oggetti d'uso quotidiano o appartenenti a corredi funerari il Museo conserva una vasta gamma di urnette funerarie in travertino, particolare produzione della Perugia ellenistica ed il famoso "cippo di Perugia", uno dei principali documenti della lingua etrusca.
Il Cippo di Perugia (scoperto nel 1822 sul colle San Marco, vicino a Perugia), conserva uno dei più lunghi testi etruschi. Si tratta di un compatto blocco di travertino con un'iscrizione in alfabeto etrusco, la cui datazione è compresa tra il III e il II secolo a.C. Il contenuto dell'iscrizione si riferisce ad un atto giuridico stipulato tra due famiglie per il possesso di una proprietà.
In un ambiente sotterraneo è stata allestita la ricostruzione della tomba etrusca dei Cai Cutu (III-I sec. a.C.) e dei corredi ivi ritrovati nella posizione originaria.
Nel corso dell'Ottocento Perugia si affermò come importante centro di studi archeologici, etruscologici in particolare. I vari studiosi, che durante il secolo si alternarono alla direzione, continuarono ad arricchire il museo con nuclei di materiali provenienti dalle necropoli in territorio perugino. Una consistente quantità di reperti preistorici, dovuta all’acquisto di una collezione privata, e a campagne di scavo, incrementa, fin dai primi anni del Novecento, la consistenza del museo.
Il Museo ha sede, dal 1948, nel complesso architettonico di San Domenico, la cui costruzione ha inizio con la fondazione dell'ordine domenicano, nel 1233.Alla fine del Cinquecento viene completato il chiostro grande e aggiunto il piano porticato. Pochi anni dopo è edificato l'oratorio della confraternita, un grande ambiente voltato e riccamente affrescato.
Nel 1957 le collezioni dei Musei Civici, sparse in varie sedi, sono qui riunite da Umberto Calzoni dopo una lunga traversia burocratica, e diventano proprietà statali.
Nasce il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria.
La maggior parte delle collezioni proviene da scavi ottocenteschi, cui si devono importanti acquisizioni, quali il sarcofago, detto dello Sperandio e i bronzi arcaici di Castel S.Mariano. Il percorso museale si compone di sezioni relative alla preistoria/protostoria ed al periodo etrusco romano, con oggetti dal paleolitico al III sec. d.C. e inoltre di collezioni di amuleti.
Insieme ad oggetti d'uso quotidiano o appartenenti a corredi funerari il Museo conserva una vasta gamma di urnette funerarie in travertino, particolare produzione della Perugia ellenistica ed il famoso "cippo di Perugia", uno dei principali documenti della lingua etrusca.
Il Cippo di Perugia (scoperto nel 1822 sul colle San Marco, vicino a Perugia), conserva uno dei più lunghi testi etruschi. Si tratta di un compatto blocco di travertino con un'iscrizione in alfabeto etrusco, la cui datazione è compresa tra il III e il II secolo a.C. Il contenuto dell'iscrizione si riferisce ad un atto giuridico stipulato tra due famiglie per il possesso di una proprietà.
In un ambiente sotterraneo è stata allestita la ricostruzione della tomba etrusca dei Cai Cutu (III-I sec. a.C.) e dei corredi ivi ritrovati nella posizione originaria.
Nel corso dell'Ottocento Perugia si affermò come importante centro di studi archeologici, etruscologici in particolare. I vari studiosi, che durante il secolo si alternarono alla direzione, continuarono ad arricchire il museo con nuclei di materiali provenienti dalle necropoli in territorio perugino. Una consistente quantità di reperti preistorici, dovuta all’acquisto di una collezione privata, e a campagne di scavo, incrementa, fin dai primi anni del Novecento, la consistenza del museo.
lunedì 23 dicembre 2013
Capodanno a Perugia, Capodanno in piazza 2014!
FESTEGGIA CON NOI CAPODANNO A PERUGIA!
Celebra il nuovo anno a Perugia, candidata a capitale della cultura europea! Un brillante Capodanno a Perugia con i tuoi amici, danzando fino all'alba!
Vieni a festeggiare Capodanno a Perugia con noi!
Perugia 31 Dicembre 2013
Buon Capodanno Europa a Perugia 2014
Le Piazze del centro storico in festa
Concerti dalle 22.00 alle 2.00
Al centro con il Minimetrò ultima corsa ore 2.00
Ore 23:00
John Belushi Square - Piazza della Repubblica
THE BLUES PREACHERS “Tributo ufficiale ai Blues Brothers”
Ore 01:30
ROGHERS DJ SET
Plaza De La Señorita - Piazza Danti
Ore 23:00
“Buon Anno Signorina” con ROSANTIQUE
Electro Swing - pin up deejay and singer
Rue de la Danse - Via Mazzini
Ore 23:00
In concerto DEERADIO
Corso Vannucci
Ore 01:30
Ntruzzica Ntruzzica giù pe‘l corzo con la
BANDACCIA Street Band
Celebra il nuovo anno a Perugia, candidata a capitale della cultura europea! Un brillante Capodanno a Perugia con i tuoi amici, danzando fino all'alba!
Vieni a festeggiare Capodanno a Perugia con noi!
Perugia 31 Dicembre 2013
Buon Capodanno Europa a Perugia 2014
Le Piazze del centro storico in festa
Concerti dalle 22.00 alle 2.00
Al centro con il Minimetrò ultima corsa ore 2.00
Ore 23:00
John Belushi Square - Piazza della Repubblica
THE BLUES PREACHERS “Tributo ufficiale ai Blues Brothers”
Ore 01:30
ROGHERS DJ SET
Plaza De La Señorita - Piazza Danti
Ore 23:00
“Buon Anno Signorina” con ROSANTIQUE
Electro Swing - pin up deejay and singer
Rue de la Danse - Via Mazzini
Ore 23:00
In concerto DEERADIO
Corso Vannucci
Ore 01:30
Ntruzzica Ntruzzica giù pe‘l corzo con la
BANDACCIA Street Band
venerdì 20 dicembre 2013
Una ricetta golosa per il vostro Natale a Perugia: il Tronchetto di Natale
Celebrate il Natale a Perugia, vicino ad Assisi nella terra di San Francesco!
E per voi, una sfiziosa ricetta da condividere con i tuoi amici: Il Tronchetto di Natale al Cioccolato!
Tronchetto di Natale al cioccolato
Ingredienti
per 8 persone:
Per il biscuit
4 uova
125g di
zucchero semolato extrafine
60g di
burro ammorbidito
100g di
farina
1
cucchiaino colmo di lievito per dolci
1
cucchiaio di acqua tiepida
1 pizzico
di sale
Per la crema di burro al
cioccolato
100g di
cioccolato fondente tritato
150g di
burro ammorbidito
200g di
zucchero a velo
cacao
amaro per spolverizzare il tronchetto
Preparazione
Per
fare il biscuit:
Foderare
una placca con carta forno imburrata.
Battere i
tuorli con lo zucchero fino a che formano un composto leggero e spumoso. Unire
il burro, la farina, il lievito ed 1 cucchiaio di acqua tiepida. Amalgamare
bene il tutto.
Scaldare
il forno a 180˚C.
In una
ciotola pulita e con un frusta pulita battere gli albumi a neve ferma con un
pizzico di sale. Incorporare delicatamente in 3 mandate al composto di tuorli e
zucchero.
Versare
il composto finale sulla placca e spalmarlo in uno strato uniforme.
Infornare
per 12 minuti.
Sfornare,
attendere 3 minuti ed arrotolare attentamente con carta forno pulita partendo
dal lato corto.
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