“Frame” : la mediateca della Basilica di San Francesco
Lo spirito di Francesco è presente in ogni dettaglio
dell’allestimento: dalla prevalenza di materie povere e semplici come il legno,
alla sala centrale che riproduce un bosco segno dell’amore che il Poverello
ebbe per la natura tutta. All’ingresso è ripercorsa la storia della rivista San
Francesco Patrono d’Italia, che ha seguito e diffuso tutto ciò negli ultimi
anni è accaduto ad Assisi o nel mondo in riferimento a San Francesco.
Documentari in 3d ripercorrono la vita di Francesco e esplorano la basilica attraverso
i meravigliosi cicli di affreschi presenti.
Postazioni interattive permettono ai visitatori di apprezzare i dettagli di un’opera, ad esempio di un dipinto, attraverso la possibilità di zoomare su un particolare altrimenti invisibile. Touch screen permettono di sfogliare la riproduzione digitale di documenti accessibili solo a studiosi come manoscritti, bolle papali, bibbie antiche, codici miniati; di ripercorrere i viaggi di Francesco e la sua evangelizzazione.
Mettere quindi in comune ciò che è difficilmente accessibile, condividere ciò che altrimenti resterebbe il privilegio di pochi. La consapevolezza di ciò che sarà poi l’esperienza personale di ciascuno sarà così intensificata, sollecitata da più punti di vista e il ricordo di ognuno sarà amplificato da questi frame (frame sta anche per ‘mediateca francescana’), fotogrammi di un indimenticabile viaggio nel viaggio.
La sala multimediale è stata realizzata dalla Capware leader nella comunicazione innovativa dei beni culturali che dopo importanti riconoscimenti e collaborazioni con Pink Floyd, Smithsonian National Gallery of Arts di Washinghton e Hermitage Museum di San Pietroburgo, per citarne alcuni, giunge al Sacro Convento di Assisi per un progetto di alto profilo culturale, scientifico e spirituale: FRAME, la mediateca san Francesco.
Postazioni interattive permettono ai visitatori di apprezzare i dettagli di un’opera, ad esempio di un dipinto, attraverso la possibilità di zoomare su un particolare altrimenti invisibile. Touch screen permettono di sfogliare la riproduzione digitale di documenti accessibili solo a studiosi come manoscritti, bolle papali, bibbie antiche, codici miniati; di ripercorrere i viaggi di Francesco e la sua evangelizzazione.
Mettere quindi in comune ciò che è difficilmente accessibile, condividere ciò che altrimenti resterebbe il privilegio di pochi. La consapevolezza di ciò che sarà poi l’esperienza personale di ciascuno sarà così intensificata, sollecitata da più punti di vista e il ricordo di ognuno sarà amplificato da questi frame (frame sta anche per ‘mediateca francescana’), fotogrammi di un indimenticabile viaggio nel viaggio.
La sala multimediale è stata realizzata dalla Capware leader nella comunicazione innovativa dei beni culturali che dopo importanti riconoscimenti e collaborazioni con Pink Floyd, Smithsonian National Gallery of Arts di Washinghton e Hermitage Museum di San Pietroburgo, per citarne alcuni, giunge al Sacro Convento di Assisi per un progetto di alto profilo culturale, scientifico e spirituale: FRAME, la mediateca san Francesco.
dove alloggiare:
http://www.chocohotel.it/offerte.php?tipo=offerte